La creazione e gestione delle password.

Sul web gli utenti in materia di privacy sono esposti più che mai. Pensiamo ad esempio al fenomeno dei lead magnet –  ovvero quei contenuti ed incentivi gratuiti (video, ebook, pdf, audio) offerti agli utenti che visitano un particolare sito e dei quali possono usufruire lasciando la loro mail – è facile capire come “quando un servizio è gratuito, di solito a essere venduto è l’utente stesso, o meglio lo sono i suoi dati”.

Al giorno d’oggi esiste una maggiore consapevolezza sull’importanza della tutela dei dati sensibili, ma nonostante la maggior parte degli utenti protegga le proprie informazioni tramite password, spesso si verificano comunque 3 fenomeni:

  • l’utente si scorda la password,
  • utilizza la stessa password per tutti i suoi account
  • sceglie una password troppo debole.

I liberi professionisti e la tutela dei dati sensibili.

Il problema si fa più serio nel caso dei liberi professionisti, che devono proteggere dati molto sensibili non solo personali ma legati agli aspetti fondamentali della propria attività professionale, come pagamenti, piattaforme cloud e di archiviazione, conti in banca e piattaforme di fatturazione.

Cosa sono i password manager e a cosa servono.

Per risolvere questi problemi sono nati i password manager, ossia app in grado di garantire una corretta gestione in sicurezza dei dati, la creazione di password casuali ad elevata sicurezza, la loro archiviazione e gestione. Ve ne sono di diversi tipi, sia gratuite che a pagamento. In questo articolo ti aiutiamo a capire quale password manager utilizzare in base alle tue necessità.

Quale password manager scegliere.

1. Keeper

Keeper è un’applicazione disponibile in 3 versioni con funzionalità differenti: gratuita, unlimited, al prezzo di 129€ e family al prezzo di 274€.

Oltre alle funzionalità di base che accomunano tutti i password manager, come la creazione e la gestione delle password e delle carte di pagamento, Kepler si distingue per alcuni servizi aggiuntivi, come:

  • La creazione di 5 contatti di emergenza,
  • L’autenticazione a due fattori,
  • La messaggistica sicura,
  • L’archiviazione criptata sul cloud da 10 a 50 GB di spazio,
  • Il monitoraggio del dark web.

L’archiviazione sul cloud e la messaggistica sicura sono gli aspetti più accattivanti per il libero professionista, perché può gestire e comunicare con il suo team un numero elevato di informazioni in totale sicurezza. Inoltre sono presenti funzioni utili come il monitoraggio del dark web e la protezione dal furto di account.

2. Dashline

È un’applicazione disponibile in 4 versioni: gratuita, essential al prezzo di 2,49€ al mese, scontato a 1,99 con l’abbonamento annuale, premium prezzo di 3,99€ al mese, che scende a 3,33 con l’abbonamento annuale e family al prezzo di 5,99€, ribassato a 4,99 con l’abbonamento annuale.

Le funzioni più interessanti di Dashline sono:

  • Il monitoraggio per il dark web,
  • Il VPN per la protezione del Wi-Fi,
  • Lo spazio di archiviazione di 1 GB.

Dashline è un’applicazione semplice, che permette la gestione in totale sicurezza delle password. È adatta ai freelance perché consente di individuare i problemi relativi alle password e propone le soluzioni più valide. Inoltre si possono separare le credenziali personali e aziendali, per avere una gestione più chiara e precisa dei dati e si possono aggiungere in qualsiasi momento nuovi accessi.

3. Nordpass

È un’applicazione disponibile in 2 versioni: free e premium, al prezzo di 1,19€ al mese.

Le funzionalità che rendono Nordpass unica sono:

  • La conservazione in sicurezza delle carte di credito,
  • La sincronizzazione automatica su tutti i dispositivi,
  • La condivisione sicura degli elementi,
  • Lo scanner di violazione dei dati.

È un’applicazione utilizzabile sia in modalità online, che offline e ha una memoria illimitata, quindi può memorizzare infinite password. È adatta ai freelance perché migliora la sicurezza, accelera i tempi di accesso e permette di proteggere oltre alle password anche il codice wi-fi e il codice del sistema d’allarme.

4. Last pass

È un’applicazione disponibile in tre versioni: free, premium a 2,90€ al mese e family a 3,90€ al mese.

A differenza degli altri password manager, la versione gratuita di Last pass non riporta forti limitazioni e rimane comunque una valida opzione per chi non è disposto a spendere soldi. Con la versione free si può avere accesso a servizi valido come:

  • Il salvataggio e il riempimento automatico delle password,
  • Il recupero dell’account,
  • L’autenticazione a più fattori.
  • L’accesso da tutti i dispositivi

Alcune tra le funzionalità aggiuntive che si possono avere con le versioni a pagamento sono:

  • 1GB di spazio di archiviazione in file crittografato
  • Una dashboard di sicurezza
  • Il dark web monitoring
  • L’accesso di emergenza

In linea generale nonostante la versione free sia valida, per un libero professionista sono comunque consigliate le versioni a pagamento perché contengono servizi essenziali come la conservazione dei record digitali, per accedere velocemente ai dati, la condivisione degli elementi con il proprio team in totale sicurezza e il dark web monitoring.

5. 1password

È un’applicazione particolarmente adatta ai freelance, in quanto permette di condividere facilmente e in sicurezza gli accessi con il proprio team. È disponibile in due versioni: personale e famiglia e squadra e affari e i prezzi oscillano rispettivamente dai 2€ ai 7,99€ al mese per utente.

Offre numerosi servizi, ma i seguenti la differenziano da tutti gli altri password manager:

  • Scansione del dark web e dei database pubblici
  • Autentificazione a due fattori
  • Con la modalità viaggio di possono nascondere le password da controlli invasivi
  • Opzione sincronizzare il proprio computer con altri dispositivi tramite un server WLAN.